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AI News: Llama 2, Apple GPT e il regolamento AI in Cina

1 Agosto 2023  |  Il mondo di Gaia.

AI News:
Meta annuncia il rilascio di Llama 2, Apple GPT in fase di test e il regolamento AI generativa in Cina

L’universo dell’intelligenza artificiale è in continua evoluzione e interessanti aggiornamenti riguardo nuovi strumenti e funzionalità riempiono le pagine web di notizie ogni giorno da tutto il mondo.

 

E’ importante tenersi informati per avere costantemente una visione globale, ma soprattutto per mantenere quella modalità di approccio aperto ed inclusivo che ci consenta di progettare sempre nuove soluzioni di AI conversazionale e AI generativa per un’efficace Customer Experience a vantaggio dei nostri clienti.

 

Leggiamo insieme le ultime AI news di cui si parla in queste settimane estive.

 

Meta ha rilasciato Llama 2

In un momento storico in cui parole come Machine Learning e NLP (Natural Language Processing) stanno acquisendo sempre più significato, anche per i non esperti, arriva anche la risposta di Meta all’Intelligenza Artificiale.

 

 

Meta ha annunciato il rilascio di Llama 2, la nuova versione del suo Large Language Model, un progetto nato per competere con ChatGPT e Google Bard.

Disponibile in 3 diverse dimensioni di parametri (7,13 e 70 miliardi), il modello è Open Source quindi accessibile per la ricerca e uso commerciale. Inoltre, di Llama 2 esistono anche versioni dedicate alle applicazioni di chat.

Llama 2 è stato preaddestrato su fonti pubbliche di dati online e utilizza il reinforcement learning dal feedback umano, a garanzia di ulteriore sicurezza e accessibilità.

 

 

Rafforzata la collaborazione con Microsoft, Meta lo designa come partner privilegiato con l’impegno comune di democratizzare l’AI e i suoi benefici con un approccio aperto.

 

 

Nota interessante: la Responsible Use Guide, una risorsa per gli sviluppatori che fornisce best practice e considerazioni per la creazione di prodotti alimentati da modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) in modo responsabile.

 

 

Apple GPT è in fase di test

Fonti certe affermano che il colosso statunitense sta portando avanti test su un proprio strumento di AI generativa, chiamato internamente Apple GPT.

 

A quanto diffuso in rete, Apple GPT è in fase di test perché l’obiettivo dell’azienda è quello di competere con altri ben noti strumenti di AI, ovvero OpenAI e Google, sebbene attualmente non sia ancora stata definita una strategia su come rendere questi strumenti disponibili agli utenti finali.

 

Apple potrebbe sembrare in apparente ritardo rispetto agli altri attori in gioco ma è altrettanto vero che l’azienda di Cupertino è ben nota rispetto alla cautela sulla privacy degli utenti e l’integrazione dei suoi strumenti con la propria suite di prodotti potrebbe conferirle un vantaggio competitivo.

 

Per concludere, possiamo dire che qualche indiscrezione sembra suggerire che Apple abbia in programma un importante annuncio riguardante l’AI per l’anno prossimo.

 

Manteniamo uno sguardo attento e vediamo che succederà. Se rimarrà confinata al mondo Apple oppure si aprirà a possibili utilizzi integrati.

Cina primo regolamento sull’AI generativa in vigore dal 15 Agosto

La Cina batte sul tempo l’Europa e la regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale andrà in vigore dal prossimo 15 agosto.

 

Come leggiamo da un interessante articolo da una delle testate del Sole24ore, il 13 luglio scorso la Cyberspace Administration of China – il principale sistema di controllo e censura di Internet del Paese – ha pubblicato una serie di linee guida per regolamentare il settore dell’AI generativa, le cd. “Misure provvisorie per la gestione dei servizi di intelligenza artificiale generativa“, la cui entrata in vigore è stata fissata al prossimo 15 agosto.

 

La Repubblica Popolare Cinese, con queste nuove misure, intende promuovere un uso innovativo e di alta qualità dell’AI Generativa, ma anche tutelare i diritti di proprietà intellettuale coinvolti.

Questa della Cina si rivela una mossa coraggiosa visto che Stati Uniti ed Europa si stanno muovendo verso decisioni importanti in contemporanea.

Obiettivo sembra essere comune: “incoraggiare l’uso innovativo dell’AI generativa in diversi settori e campi, che generino contenuti positivi, sani ed edificanti di alta qualità“, nonché sostenere imprese e istituti di formazione e ricerca, istituzioni culturali pubbliche e professionali che contribuiscono all’innovazione tecnologica dell’AI generativa.

 

Prova
Gaia